Ricordo benissimo l’ultimo evento dal vivo a cui ho partecipato: un Business Day a Roma il 22 febbraio 2020.
Una giornata incredibile di formazione, scambi, abbracci, energia incredibile e un palco favoloso da cui ho avuto l’onore di parlare agli oltre 200 partecipanti presenti.
Chi avrebbe mai immaginato come sarebbe cambiata la nostra vita da allora in poi.
Di lì a qualche giorno saremmo stati tutti costretti tra quattro mura, senza tutte quelle piccole cose che davamo per scontate ma che definivano la nostra quotidianità.
Gli aperitivi con gli amici, gli abbracci e i baci, le strette di mano, e perchè no, gli eventi di lavoro, quelle occasioni speciali in cui incontrare colleghi che sono anche amici e fare network.
Il contatto umano era una parte integrante del mio lavoro e credevo che non avrei mai potuto farne a meno.

Invece da un giorno all’altro mi sono trovata, come tutti, a dover riorganizzare tutto, lavoro compreso.
Io sono stata ‘fortunata’, perchè alle spalle ho avuto e ho un’azienda che ha saputo subito adeguarsi al cambio di modalità e passare repentinamente da una modalità off line ad una totalmente on line, permettendomi di continuare a lavorare con la serenità consueta. Anzi trovando nuovi spunti e nuove strade.
Ma anche nel mio caso ci sono state tante cose da sperimentare e mettere a punto per poter sopravvivere all’avvento forzato dell’era digitale e del lavoro online.
Come ormai saprete (più che altro perchè non faccio che ripeterlo), il network marketing è un lavoro di relazioni: clienti e team sono l’anima di ciò che faccio. Non poterli più incontrare avrebbe potuto frenarmi.
Eppure ho escogitato i miei trucchi per poter trasferire tutto online e continuare a far crescere la mia rete.
Ecco quindi la mia personalissima e non esaustiva guida su come affrontare il lavoro online.
- Innanzitutto, sembra banale, ma crearsi in casa uno spazio confortevole e tranquillo da cui poter lavorare è un ottimo punto di partenza. Una buona postura, una buona illuminazione, e perchè no, un bel panorama o le pareti di un colore che aiuta la concentrazione, ci faranno pesare di meno le ore passate davanti al pc. E avere un posto dedicato al lavoro aiuta a crearsi una routine. Quando si lavora da casa è indispensabile averne una, per non rischiare di ritrovarsi a lavorare nel bel mezzo della notte dopo essersi addormentati accidentalmente nel pomeriggio mentre provavamo a lavorare stesi sul divano. Io mi sono creata il mio angolino, e una volta creata la mia perfetta postazione pc non mi restava che accenderlo e lavorare.
- Il mio lavoro consiste nel creare relazioni. Quindi, dovevo escogitare un modo per creare relazioni senza poter vedere le persone. I Social network sono, e sono stati nei primi mesi di pandemia, il modo più diretto per restare in contatto con i nostri contatti di lavoro, oltre che con amici e familiari. Ho iniziato quindi a familiarizzare con Facebook, Instagram e soprattutto Linkedin, e ho scoperto che quest’ultima piattaforma è un’ottima fonte di leads (contatti) per poter ampliare il proprio network.
Eppure i social da soli non mi bastavano: passare dalle consulenze personalizzate, dai consigli scambiati dal vivo, a due righe in un post facebook non mi sembrava soddisfarmi.
E allora, lì nell’angolo di casa che avevo deputato a postazione, con una buona luce naturale e una sedia comoda, sono stata giorni e giorni a riflettere: come avrei potuto portare online il mio lavoro?
E l’idea è arrivata e ce l’avete davanti: il mio blog!
Il blog mi avrebbe permesso di poter parlare del mio lavoro per più di 140 caratteri, di raccontare le mie passioni, di coinvolgere i membri del mio team, di ampliare il mio network, di dare consigli basati sulla mia esperienza. Quello che avevo sempre fatto nella vita reale, ma online!
E allora ho iniziato subito a lavorarci, e quella che sembrava una sciagura si è trasformata in un’opportunità!
Ho studiato un po’ il mondo digital, mi sono rivolta a professionisti del settore per tutti quegli aspetti (tanti) di cui non avrei potuto occuparmi da sola, e sono iniziate ad arrivare le soddisfazioni.
Se anche voi quindi state cercando un modo per portare online il vostro lavoro e il vostro network, potete pensare di aprire un vostro blog, ma ci sono alcune cose importanti da sapere.
- Innanzitutto bisogna studiare: non importa quanto siate competenti sull’argomento di cui volete parlare, prima di pubblicare qualunque informazione controllate che sia corretta e poi ricontrollate ancora!
- E poi, per gestire un blog non basta essere bravi a usare il pc: ci sono tantissimi aspetti tecnici da conoscere e, a meno che non vogliate specializzarvi in digital marketing, web design, copywriting e SEO, dovreste valutare l’idea di rivolgervi a professionisti del settore che possano aiutarvi o farvi consulenza quando necessario. Occhio però, anche il digital è un campo in cui miocuggino spopola, e anche in questo campo vi invito, in genere, a diffidare da miocuggino!
- Serve poi una programmazione a lungo termine: quando si apre un blog non si può lascare nulla al caso e non si può pensare di scrivere se e quando avete voglia dell’argomento che vi viene in mente, almeno se volete usare il blog come strumento di lavoro. Vi serve regolarità, costanza e, come dicevo, una buona programmazione degli argomenti.

Oltre al blog poi con i miei partner abbiamo organizzato eventi online di ogni tipo: da eventi business a workshop, da incontri con esperti di tantissimi settori a consulenze one to one su zoom.
I rapporti tra noi partner sono migliorati tantissimo, abbiamo fatto squadra come e forse più di prima, tra le infinite chiamate per organizzarci e le necessità improvvise a cui abbiamo dovuto far fronte insieme: video che salta, audio che fischia, connessione che si perde e mille altre peripezie.
La partecipazione a questi eventi era poi sempre altissima: è venuto fuori che poter partecipare a un evento senza doversi vestire e preparare e uscire di casa ha dei lati positivi!
Insomma, la mia breve e non esaustiva guida non vi dice niente di sconvolgente: mettetevi comodi, usate gli strumenti digitali a vostra disposizione, mettetevi in gioco in qualcosa che prima non avreste mai fatto, trovate il vostro modo per coinvolgere il pubblico. Non posso garantire che funzioni per tutti, ma per me al momento pare stia funzionando.
Poi, che io amo il mio lavoro perchè è flessibile, mi permette una buona gestione del tempo e si adatta perfettamente anche agli imprevisti più imprevedibili, lo sapete già.
Ma se volete saperne di più sul network marketing leggete qui o contattatemi attraverso il modulo che vedete in calce alla pagina.
A presto,
Caterina